Arona chiede l’esenzione del pagamento del pedaggio autostradale nella tratta Arona-Meina

7 Ottobre 2020 - 13:00 | by lavocedeilaghi
Arona, Lago Maggiore


ss33 sempione la voce dei laghi

A seguito della frana sulla strada Statale 33 del Sempione di competenza di Anas e sul territorio di Arona, l’Onorevole Alberto Gusmeroli chiede l’esenzione temporanea del pagamento del pedaggio autostradale per coloro che attraversano la barriera tra Arona e Meina sino al ripristino dell’ordinaria viabilità e lo fa attraverso una lettera ufficiale inviata al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.

Ecco il testo integrale della lettera firmata, tra gli altri, dal vice sindaco di Arona Alberto Gusmeroli

Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti – Per sapere – premesso che:

le eccezionali precipitazioni che hanno colpito la Liguria e il Piemonte il 3 e 4 ottobre scorso hanno causato una drammatica situazione con perdita di vite umane e ingenti danni a edifici, infrastrutture e beni mobili;

l’acqua e il fango hanno travolto le piazze e le strade, insinuandosi nelle case e nella vita delle persone e lasciando indietro solo devastazione e frane;

il bilancio è particolarmente pesante nel Vercellese, ove l’onda di piena del fiume Sesia, che ha raggiunto i 9,70 metri, ha causato esondazioni diffuse e smottamenti;

in particolare, a causa di una frana provocata dall’esondazione del Sesia, è stata bloccata la tangenziale nord di Vercelli creando ulteriori problemi per i cittadini che si spostano per lavoro da Vercelli a Novara e viceversa;

tutto il traffico si è riversato sulla A26, tra il casello Vercelli Est e Vercelli Ovest, essendo la strada più sicura da percorrere;

nella giornata del 6 ottobre si è verificata una situazione particolarmente critica sull’autostrada, con code da 40 a 60 minuti tra i due caselli;

anche sulla SS 33 del Sempione, nel tratto compreso tra km 65,200 e km 65,400, è franato il manto stradale, provocando l’interdizione al traffico nel tratto tra Arona e Meina e comportando di fatto la divisione in due di un’importante arteria, particolarmente trafficata;

inevitabilmente, tutto il traffico si è riversato sulla A26; a causa delle sopra citate interruzioni, gli automobilisti sono obbligati a percorrere la A26, Genova Voltri – Gravellona Toce, gestita da Autostrade per l’Italia S.p.A, quale alternativa alla viabilità locale, sottoponendosi alle spese di pedaggio;

gli interroganti ritengono opportuna l’esenzione del pagamento del pedaggio autostradale per chi entra ed esce dai caselli di Vercelli est e ovest e per chi attraversa la barriera tra Arona e Meina per tutto il periodo di esecuzione dei lavori, fino al ripristino della viabilità ordinaria interrotta, anche tenendo conto che si tratta di cittadini già sottoposti a tutti i disagi e criticità conseguenti l’eccezionale alluvione dei giorni scorsi e, comprensibilmente, sarebbero da evitare ulteriori disaggi per estenuanti code di traffico e aggravi economici;

peraltro, la misura di esenzione dei pedaggi autostradali è stata più volte adottata dalle società concessionarie Autostradali in altre situazioni di calamità naturali.

Si chiede pertanto: se il Ministro intenda adottare tutte le opportune iniziative di propria competenza, affinché la società Autostrade per l’Italia, concessionaria della autostrada A26, possa prevedere l’esenzione del pedaggio autostradale per l’entrata e uscita dai caselli di Vercelli est e Vercelli ovest e per l’attraversamento della barriera tra Arona e Meina, allo scopo di permettere il libero transito degli automobilisti e autotrasportatori fino al ripristino al traffico delle corrispondenti tratte viarie, attualmente bloccate da frane e smottamenti causati dalle eccezionali avversità atmosferiche del 3 e 4 ottobre scorso.