29 Febbraio 2020 - 21:25 | by lavocedeilaghi
Lago Maggiore , Arona, La voce dei Laghi, tassa di soggiorno
Emergenza Coronavirus, il Comune di Arona reagisce e va incontro a coloro che di turismo vivono, per supportarli in un momento così complesso.
Il Consiglio Comunale ha deciso di approvare la proposta della Giunta Comunale che prevede l’azzeramento della tassa di soggiorno per tutti gli hotel e le strutture ricettive di Arona per tre mesi (marzo, aprile e maggio) e valutarne la successiva estensione per i mesi da maggio in poi.
Si tratta di una misura che può permettere di aiutare il sistema turistico in un momento così delicato.
A causa del coronavirus che sta imperversando in Italia, infatti il turismo ha subito un crollo di prenotazioni ed un aumento esponenziale delle disdette.
Ma l’Amministrazione fa anche sapere che “si chiude un altro anno record per il turismo Aronese. I dati delle presenze in base all’imposta di soggiorno vede chiudersi il 2019 con un + 14,26%. Si tratta di un dato difficilmente replicabile se non cambia la percezione dell’Italia a livello internazionale.
Questa è la tabella indica l’Incremento turistico degli ultimi tre anni in base all’imposta di soggiorno:
2017 – + 19,04%
2018 – + 17,54%
2019 – + 14,26%
Il Primo Cittadino di Arona Alberto Gusmeroli commenta: “Il momento è difficile e noi ci dobbiamo impegnare al massimo per sostenere e rilanciare il turismo Italiano che è per bellezza, patrimonio artistico e culturale il primo al mondo.”